alla scoperta di Guarcino
un pò di storia, per iniziare
L'antica ‘Varcenum’ degli Ernici, già strategicamente importante in epoca romana, nel medioevo fu comune di rilevante importanza. Sotto lo stato pontificio instaurò un forte legame politico con Roma, in particolare durante il pontificato dei Pontefici Innocenzo III e Bonifacio VIII: di quest'ultimo a Guarcino, in uno dei più antichi palazzi del paese, ebbe i natali la madre, Emilia Conti. Il paese conserva nel centro storico elementi architettonici e decorativi di notevole rilevanza artistica, tipicamente medievali, come portali, bifore, trifore e mura in pietra viva. Una disfida importante, legata alla lunga lotta tra Papato ed Impero, avvenne sotto le mura di Guarcino nel 1186, tra un milite dell'esercito di Enrico VI (figlio di Federico Barbarossa) che aveva posto Guarcino in stato di assedio ed un cavaliere guarcinese di nome Malpensa. Quest'ultimo risultò vincitore della disfida e salvò il paese dalla distruzione e dal saccheggio. A ricordo dell’episodio è stato eretto il monumento nella piazza del Comune. L'isolamento e la bellezza dei luoghi attrasse molti eremiti; tra questi San Benedetto che, nel suo viaggio da Subiaco a Montecassino, passò per Guarcino. Un altro eremita, Sant'Agnello Abate, da Napoli, venne a Guarcino e si ritirò per sette anni in una grotta sui monti sovrastanti il paese, diventandone successivamente il Patrono.
01-piazza Sant'Angelo
02-Vicolo Ritto
03-Arco Patrasso e porta hernica di Camelotta
04-Porta hernica di Case Rotte e via dell'Orticello
05-rione Piagge
06-S. Maria della Quercia - porta Cardinale
07-Rione Cisterna - porta S. Benedetto- piazza IV Novembre
08-Rione Ospedale - via Ss. Annunziata - via del Torrione
09 - piazza S. Nicola e il rione Ponte
con l'arrivo a piazza Sant'Angelo ha avuto termine la passeggiata......ma non è finita lì.....