l'Arco di Trevi
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l'Arco di Trevi
La costruzione dell'Arco di Trevi si può far risalire al periodo preromano o agli inizi dell'età repubblicana, (III - IV sec. a.C ), situato al confine fra i territori degli Equi e degli Ernici al limite del territorio di Guarcino, costruito con grossi blocchi di calcare compatto di forma trapezoidale messi ad incastro e senza malta, alto 6 metri e largo quasi 4. E' un monumento di grande valore storico-archeologico e varie le ipotesi sulla sua funzione; insigni studiosi hanno dissertato ritenendolo resto di un acquedotto romano, ma ipotesi più recenti lo considerano un punto di transito, una dogana romana, soprattutto in considerazione della sua posizione geografica di confine e di passaggio di bestiame transumante.
Per raggiungere l’Arco da Guarcino si percorre la strada statale SS 411 Sublacense fino all'altezza del Km 39,500 in direzione degli Altipiani di Arcinazzo. Qui inizia la passeggiata verso l'Arco di Trevi, Individuato il punto di accesso si prosegue per una strada sterrata che attraversa prati in leggera pendenza lambiti da faggete e querceti, fino ad arrivare, in un quarto d'ora circa di cammino, ad una biforcazione stradale. Proseguendo sulla sinistra poco dopo, ecco l'Arco di Trevi mostrarsi in tutta la sua eleganza. La monumentale opera megalitica impressiona, sia per la sua maestosità, che per la sua unicità, formando una muraglia di massi poligonali squadrati, che si apre con un grande arco a volta di botte, nel quale sei rudimentali enormi mattoni di pietra si reggono con la sola forza dell’incastro.
agosto 2021