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Andar per chiese

Editoria
Andar per chiese a Roma
storia, arte, tradizioni e leggende
chiese di Roma
chiese di Roma
Sono centinaia le chiese, molte antichissime, che caratterizzano Roma come realtà unica nel mondo anche per la molteplicità dei luoghi di culto dedicati alle singole Persone della Santissima Trinità, alla Vergine Madre di Dio, ai Santi e ai Martiri; la loro stessa abbondanza fa sì che, spesso, romani e visitatori ne conoscano solo alcune, e queste a volte in modo superficiale, ignorando i molti tesori artistici che ne completano le architetture e che costituiscono insieme un immenso patrimonio di fede e di arte.
Si pensi anche solo al fatto che i panorami del centro storico hanno quasi sempre in comune uno sfondo dominato dalle cupole e dai campanili delle chiese. Dal Gianicolo, dall’Aventino, dal Pincio o dalle terrazze del Vittoriano, le cupole delle chiese tracciano un profilo unico al mondo e sono testimonianza del ruolo che le chiese hanno avuto nella storia architettonica, religiosa, artistica e sociale della città. La storia delle chiese del centro di Roma accompagna infatti quella della capitale da almeno diciotto secoli: solenni, immense e famose, oppure piccole e meno conosciute, ma non per questo meno belle ed eleganti, quasi tutte custodiscono un patrimonio artistico fatto di mosaici, affreschi, dipinti, sculture e conservano al loro interno un’atmosfera ed una storia pronta a raccontarsi a chiunque abbia voglia di vedere ed ascoltare.
Patrimonio, quello delle chiese romane, che ancora oggi costituisce la grande maggioranza dei “beni culturali” presenti nella città, ma ciò è una diretta conseguenza delle vicende storiche di Roma che per quindici secoli è stata sede di un potere spirituale e temporale dove pontefici, cardinali, ordini religiosi, confraternite, famiglie nobili, sovrani e nazioni straniere hanno promosso la costruzione di edifici sacri come fosse una gara per la supremazia della propria magnificenza attraverso la solennità degli edifici e la ricchezza negli arredi.
Con questo lavoro ho voluto raccontare la Roma delle chiese in modo semplice e accessibile  anche per chi non è uno specialista, rappresentando sinteticamente la storia delle singole chiese: come nacquero, chi ne promosse l'edificazione, chi le realizzò, come si inserirono nella vicenda religiosa della città, quali personaggi, istituzioni, confraternite, ordini religiosi furono coinvolti al loro sorgere e nel corso dei secoli successivi.
Questa ricognizione tra le “chiese storiche” romane vuole evidenziare ciò che può riservare alla curiosità uno dei patrimoni più importanti di Roma: qualunque sia il loro stile architettonico, ognuna di queste chiese ha una sua specificità, un’opera che spicca fra tutte le altre o la memoria di un avvenimento o anche solo una leggenda o tradizione che la fa ricordare per sempre.
Ho sperimentato come entrare nelle chiese di Roma sia come iniziare un percorso, una splendida passeggiata che non si vorrebbe mai finisse, perché si scopre subito che si tratta di una passeggiata che attraversa un mondo di devozione, di storia, di arte e di leggenda che la rende incredibilmente affascinante.
D’altra parte, come diceva Alberto Sordi, “Roma non è una città come le altre: è un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi”.

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